iPhone da 2300 dollari, vantaggi a Samsung e preordini di switch 2 ritirati: ecco i problemi dei dazi di Trump
Da qualche giorno sono stati confermati i dazi di Trump su tutti i prodotti, sfortunatamente anche su quelli Apple e Microsoft. La prima vittima soprattutto Apple nell'ambito tech che si sta ritrovando nella stessa posizione di 6 anni fa: secondo alcuni analisti i prezzi di iPhone potrebbero ma dovrebbero alzarsi del 43% e arrivare alla fatidica cifra si ben 2.300 dollari, mentre Mac e AirPods intorno al 39%.
Sebbene i nuovi dazi siano destinati esclusivamente alle importazioni in America potrebbero anche uscire dal territorio e andare ad attaccare l'economia di tutto il mondo. Apple potrebbe decidere di affrontare tutto questo uniformando in parte i prezzi a livello globale, anche in Europa i prezzi potrebbero subire dei ritocchi verso l'alto.
intanto questa situazione apre nuovi spazi al mercato Android con Samsung che potrebbe essere avvantaggiata visto che non deve affrontare questo problema dei dazi. Questo potrebbe dare soprattutto nel mercato statunitense un vantaggio a Samsung essendo che avendo dei prezzi più economici di suo a differenza di Apple con i suoi dazi al 46% i prezzi sono ancora più o meno affrontabili.
La nuova ondata di dazi, dunque, non riguarda solo la geopolitica o l'equilibrio commerciale tra Washington e Pechino, ma rischia di avere ricadute dirette sul portafoglio dei consumatori e sulla posizione globale di Apple.
In tutto questo, D'intento ha annullato i preordini di Nintendo Switch 2 previsti per il 9 aprile, proprio per valutare al meglio le conseguenze dei dazi.
Commenti